:"""""""""""""""""""""""""""""":                              
    : Il Fogliaccio degli Astratti :
    :                              :
     """"""""""""""""""""""""""""""
           ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,	
	       Ottavo numero
            ( 12 Ottobre 2003)
           ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,

 =========================================
 ^^^^^   In questo numero troverete ^^^^^
       _____________________________
            
        °°° Giochi tradizionali °°°
               - Ming Mang -
                 - Konane -

.Il Laboratorio del Fogliaccio. ==========================================
******************************************
******************************************

IMPORTANTE
===========
I regolamenti qui enunciati
NON VOGLIONO violare nessun
diritto di autore
-o-
Lo scopo di questo fogliaccio
è la diffusione
dei giochi astratti deterministici
-o-
Cadenza di stampa aperiodica
- tante volte al giorno ( proprio no)
- una volta al giorno ( quasi no)
- una volta alla settimana ( forse)
- quando voglio ( di sicuro)
-o-
Costo del tutto
GRATIS
-o-
Numeri arretrati, introvabbbbili.
-o-
Il responsabile di tutto questo,
Cerrato Luca
   ______________________________
   ..............................
   . Per chi voglia collaborare .
   .     può scrivere a         . 
   .  lucacerrato@inwind.it     .
   ..............................
   ______________________________
*********************************************
*********************************************

Giochi tradizionali
=============

In questo numero si scrive di due giochi tradizionali provenienti il primo dal Tibet e il secondo dalle isole Hawaii. Sul Ming Mang non ho molte notizie, anche se assomiglia abbastanza al Seega, gioco tradizionale nord africano. Mentre il secondo ha rischiato di scomparire definitivamente nei primi decenni del secolo scorso.

Ming Mang
========

Le regole non sono abbastanza chiare e se qualcuno a ulteriori informazione, se vuole, mi contatti.

** Giocatori, due ( nero e bianco).

** Tavoliere, 17x17, caselle quadrate, ma è possibile giocarlo anche su un tavoliere 8x8.

** Pezzi, 32 pezzi a testa.

** Scopo del gioco, impedire mossa valida all'avversario.

** Situazione iniziale, è la seguente ( x nero, o bianco).


 x o o o o o o o o o o o o o o o o      
 x . . . . . . . . . . . . . . . o     
 x . . . . . . . . . . . . . . . o
 x . . . . . . . . . . . . . . . o
 x . . . . . . . . . . . . . . . o
 x . . . . . . . . . . . . . . . o
 x . . . . . . . . . . . . . . . o 
 x . . . . . . . . . . . . . . . o
 x . . . . . . . . . . . . . . . o
 x . . . . . . . . . . . . . . . o
 x . . . . . . . . . . . . . . . o
 x . . . . . . . . . . . . . . . o
 x . . . . . . . . . . . . . . . o
 x . . . . . . . . . . . . . . . o
 x . . . . . . . . . . . . . . . o
 x . . . . . . . . . . . . . . . o
 x x x x x x x x x x x x x x x x o

** Inizio gioco, muove per primo il giocatore nero un proprio pezzo, poi i giocatori si alternano alla mossa.

** Movimento pezzi, i pezzi si muovono in ortogonale ( mai in diagonale) di quante caselle vogliono, non possono saltare altri pezzi ( classica mossa della torre degli scacchi).

** Cattura pezzi, si utilizza la cattura del "prigioniero", uno o più pezzi vengono catturati se sono chiusi lateralmente tra due pezzi avversari, il posto dei pezzi catturati viene preso da quelli del catturante.
Cattura singolo pezzo,

 Prima    Dopo --> "o" viene
                   sostituito
 . . .    . . .    . . .  
 x o .    x o x    x x x  
 . . x    . . .    . . .  
Cattura di due pezzi,

 Prima       Dopo  ---> i due "o" vengono
                         sostituiti
 . . . . .   . . . . .   . . . . . 
 x o . o x   x o x o x   x x x x x 
 . . x . .   . . . . .   . . . . . 
Il regolamento non specifica dove si prelevano i pezzi che sostituisco quelli catturati ( se tra quelli catturati o presenti tavoliere o un misto dei due), personalmente direi quelli presenti sul tavoliere.

** Il suicidio, se un pezzo si inserisce tra due pezzi avversari non viene catturato.

 Prima    Dopo "o" NON viene 
           catturato

 . . .      . . . 
 x . x      x o x 
 . o .      . . . 
  
** Debolezze del gioco, un giocatore potrebbe crearsi delle posizioni innattacabili, per evitarle Schmittberger ha creato la variante Modern Ming Mang ( che vedremo tra qualche numero).
Anche semplici modifiche possono aumentare la giocabilità,
- Regola del KO, un pezzo non può ripetere una situazione di gioco del turno precedente.
- Cattura di gruppo, visto che il Ming Mang potrebbe essere una variante del Go allora quando un gruppo di pezzi a zero gradi di libertà viene catturato.
- Regola della spinta, qualcuno a pensato anche di introdurre la spinta usata nel gioco Abalone.
Altre idee ?


Konane
======

Il gioco era molto popolare tra le varie classi sociali presenti sulle isole Hawaii, spesso uomini e donne lo giocavono insieme diversamente da altri giochi riservati a singole classi o un solo sesso.
La prima descrizione fu data dal capitano James Cook nel 1778.
Come molte altre tradizioni locali anche questo gioco incominciò un lento declino all'arrivo degli occidentali, nel 1924 solo una signora novantenne hawajjana era a conoscienza del gioco. Oggigiorno è ritornato in auge ed è giocato, soprattutto, tra studenti ed è studiato nelle università a livello di teoria dei giochi.
La tavola è chiamata "papa konane" e può avere dimensioni differenti ( dipende quanto tempo vogliamo far durare una partita), che variano tra le 8 e 13 righe e un numero di colonne comprese tra 8 e 20.
Per nostra fortuna sono giunti a noi anche molti termini usati durante il gioco, il centro ( le quattro caselle centrali) era chiamato "piko" ( ombelico) ed in esso erano inseriti, qualche volta, dei denti umani.
Le righe lungo i bordi della tavola era chiamati "kaka'i". Per i pezzi si usavano ciottoli di basalto e corallo ed erano chiamati in diversi modi, i neri " 'ili'ele'ele " mentre i bianchi "ili kea".
Un nome alternativo al gioco era "Mu" e la tavola era "papamu".
Esisteva un gioco simile chiamato "Pahiuhiu", anche se si avvicinava più a un "Fox and Geese".
Un gioco Javanese/Malesiano, il "Tjuki", dovrebbe essere simile al Konane, ma giocato con 60 pezzi a testa su un tavoliere di 120 caselle, un gioco moderno che si avvicina è il Leap Frog ( sarà descritto in un prossimo FdA), in cui la cattura in diagonale è permessa diversamente dal Konane.

Regolamento
------------

** Giocatori, due ( nero e bianco).

** Tavoliere, 18x18 con caselle quadrate, anche se la dimensione può variare, dipende solo da quanto si vuol far durare il gioco, importante che il numero di caselle sia pari ( qui riporto un tavoliere 8x8)

** Pezzi, il numero di pezzi dipende dalla dimensione della tavola ed è pari, per giocatore, al numero di caselle diviso due.
Per un 8x8, 32 pezzi neri e 32 bianchi.

** Scopo del gioco, essere l'ultimo a muovere un pezzo.

** Disposizione iniziale, tutti i pezzi sono sul tavoliere e posizionati, in alternanza, uno bianco ed uno nero.

 x o x o x o x o
 o x o x o x o x
 x o x o x o x o
 o x o x o x o x
 x o x o x o x o
 o x o x o x o x
 x o x o x o x o
 o x o x o x o x
** Inizio gioco,
a) il nero rimuove un suo pezzo da una delle quattro caselle centrali o da quelle confinati.
b) il bianco prende un suo pezzo adiacente al pezzo avversario. Se il nero a preso da una casella adiacente al centro il bianco è obbligato a prendere nel centro.
In alternativa il nero può prendere un suo pezzo ad angolo, il bianco prenderà un suo pezzo adiacente al nero.

** Cattura pezzi, il gioco è basato sulla cattura dei pezzi, si salta su un pezzo avversario ( "holo" o "konene") e lo si toglie dal gioco.
Il pezzo catturante deve essere adiacente al pezzo da catturare e deve finire il salto nella casella libera dietro al catturato.
La cattura è permessa solo in direzione orizzontale e verticale, NON si può catturare in diagonale.Esempio,

Prima Dopo
. x o . . . . x

** Catture multiple, si possono fare catture multiple ( "Kaholo"), ma non si può cambiare direzione durante una serie di catture ( se sto catturando in orizzontale non posso cambiare direzione ( nello stesso turno) e catturare in verticale).

Il termine "Ku'i" si usa quando si cattura un pezzo avversario appena mosso lungo la stessa riga o colonna, ma in direzione opposta.